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La degustazione |
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Rosso violaceo profondo e luminoso. |
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Aromi floreali e note di rosa e lampone, senza aspetto legnoso. |
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Sorso vellutato, con tannini fini e setosi. La materia è gustosa ed elegante, con una magnifica persistenza finale. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra i 14 e 16°C. |
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Pâté in crosta tradizionale, vol-au-vent con animelle, pollo allo spiedo. |
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Entro il 2033. |
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La tenuta e il vino |
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Non è la prima volta che proponiamo i vini di Jean-Pierre Large, talentuoso vigneron del Domaine Cheysson rinomato per lo straordinario livello qualitativo dei suoi Gamay.
In parallelo si diletta nella produzione del proprio vino: un Morgon ottenuto dalle vecchie vigne del terroir Les Délys, dove la sua famiglia risiede da oltre due secoli. Un cru d’eccezione, realizzato con il celebre Daniel Bouland. Insieme, danno vita a un Gamay irresistibile: succoso, profondo e semplicemente delizioso. |
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Il Morgon Les Délys 2024 ha sedotto i nostri sommelier con il suo Gamay splendidamente maturo, riflesso della mineralità del settore e la splendida impronta del terroir di Morgon. Al naso esprime un bouquet floreale complesso, con note di rosa e lampone avvolte da una freschezza innata e un frutto in fiore, senza artifici legnosi. Il succo è completo, succoso, vellutato e preciso, di grande eleganza, con tannini fini che confermano la straordinaria capacità di invecchiamento di questa bellissima cuvée mono-particellare del calibro di un Daniel Bouland. Una pura delizia! |
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Vendemmia manuale, vinificazione semi-carbonica tradizionale per 10 giorni. Affinamento in vasche per 6 mesi. |
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Ricompense |
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Voto Valap: 94/100 |
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